Imprenditori individuali e soci, si suppone sia di società di persone che di capitali, nonché i rispettivi collaboratori e coadiuvanti, possono ottenere, previa richiesta, uno sgravio contributivo del 50% se si iscrivono alla gestione artigiani o commercianti INPS per la prima volta nel corso del 2025.
Nessun beneficio è invece previsto per i lavoratori autonomi che si iscrivono alla gestione separata dell’Inps e tanto meno per quelli che si iscrivono alle casse previdenziali professionali.
Per ottenere la riduzione dei contributi, gli interessati devono presentare una comunicazione telematica all’Inps ma, al momento, non si conoscono ancora le modalità operative.
Certo è che requisito fondamentale per godere dello sconto è la data di avvio dell’attività o di primo ingresso nella società, che devono categoricamente avvenire tra il 1 gennaio 2025 ed il 31 dicembre 2025.
Lo sconto INPS di cui si parla vale solo per 36 mesi nel senso letterale.
In sostanza, in base alla norma, la riduzione opera per mesi: nel caso di apertura a marzo 2025, la durata è fino al febbraio 2028.
Salvo smentita dell’INPS, chi ha abbracciato il regime forfettario e si iscrive all’INPS per la prima volta nel 2025, può richiedere la, già vigente, riduzione del 35% dopo aver fruito per 36 mesi dello sgravio al 50 per cento.
Concludo questa circolare dicendo che:
- Visto e considerato che il beneficio spetta a chi si iscrive per la prima volta, a rigor di logica, sono esclusi tutti coloro che aprono la partita Iva o diventano soci di società nel 2025, ma sono già stati iscritti in precedenza alla gestione artigiani o commercianti INPS.
- Lo sconto del 50% opera sia sui contributi minimi che su quelli eccedenti il minimale.
Casale Monferrato, lì 20 gennaio 2025