L’art. 4 del DL n. 145/2023, Decreto c.d. “Collegato alla Finanziaria 2024”, pubblicato sulla G.U. 18.10.2023, n. 244 prevede che limitatamente al 2023, ci sia il rinvio dal 30.11.2023 al 16.1.2024 del versamento della seconda rata dell’acconto 2023, con la possibilità di rateizzare quanto dovuto in 5 rate mensili.
Il rinvio/rateizzazione è limitatamente applicabile alle persone fisiche titolari di partita IVA che abbiano avuto nel 2022 ricavi/compensi non superiori a € 170.000.
Restano escluse quindi:
- le persone fisiche titolari di partita IVA con ricavi / compensi 2022 superiori a € 170.000;
- le persone fisiche non titolari di partita IVA (come ad esempio i soci di società di persone);
- i soggetti diversi dalle persone fisiche (ad esempio, società di capitali / persone, enti commerciali / non commerciali).
Per questi il versamento della seconda rata dell’acconto 2023 resta fermo al 30.11.2023.
La possibilità di rinviare/rateizzare il versamento riguarda unicamente la seconda rata dell’acconto dovuto a novembre 2023 per le seguenti imposte:
- lRPEF;
- cedolare secca;
- IVIE / IVAFE;
- imposta sostitutiva forfetari /
Sono quindi esclusi i contributi previdenziali INPS ed i premi assicurativi INAIL.
Il versamento delle somme di cui ai punti da 1 a 4 può avvenire:
- in una unica soluzione entro il 1.2024, senza alcuna maggiorazione oppure
- in 5 rate mensili di pari importo, a decorrere dal 1.2024.
Sulle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi nella misura dello 0,33% mensile.
Secondo acconto imprese individuali / lavoratori autonomi
con ricavi / compensi 2022 non superiori a € 170.000 |
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Modalità versamento | Termine versamento | |
Unica soluzione | 16.1.2024 | |
5 rate di pari importo
(sulle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi nella misura dello 0,33% mensile) |
1 rata | 16.1.2024 |
2 rata | 16.2.2024 | |
3 rata | 18.3.2024 | |
4 rata | 16.4.2024 | |
5 rata | 16.5.2024 |
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Casale Monferrato, lì 20 ottobre 2023